Successioni

Successione, quali sono le pratiche burocratiche e i servizi dedicati

Quando si verifica la perdita di un proprio familiare, oltre ad affrontare il lutto si devono mettere in conto alcune incombenze burocratiche legate, ad esempio, a conti correnti, investimenti e costi di successione per morte. Proprio perché la gestione delle pratiche di successione coincide con un momento difficile della vita, diventa importante trovare il giusto supporto professionale per capire esattamente come muoversi e portare a termine le procedure in maniera precisa e veloce.

Pratiche per la successione ereditaria, legittima e testamentaria, cosa c’è da sapere

Vediamo di capire nel dettaglio quali sono i passaggi e i documenti necessari per svolgere le pratiche connesse a una successione per la morte di un familiare. Per prima cosa, occorre contattare il proprio gestore personale presso la relativa filiale di Crédit Agricole, in modo da informare dell'avvenuto decesso e permettere l’apertura della successione.


Per quanto riguarda i documenti richiesti, la lista varia a seconda del tipo di pratica da svolgere. Qual è la differenza fra le forme di successione ereditaria?

Se non è stato lasciato un testamento, si ricorre alla successione legittima ovvero alla suddivisione dell’intero patrimonio secondo le norme previste dal codice civile.

I familiari che ereditano per legge (eredi legittimi) sono:

  • coniuge
  • figli
  • fratelli (in assenza dei figli)
  • ascendenti (in assenza dei figli)
  • altri parenti entro il 6° grado (in assenza dei familiari precedentemente indicati)

In mancanza di eredi, l’eredità è devoluta allo Stato.

Al contrario, se è presente un testamento valido e comprensivo di tutti i beni ereditari, si parla di successione testamentaria. Il testamento (olografo oppure pubblico o segreto disposto con Atto Notarile) può indicare gli Eredi universali (destinatari dell’intero patrimonio) oltre ad eventuali Legatari (destinatari solo di alcuni beni). 

Ci sono casi in cui il testamento indica i beneficiari di una parte soltanto del patrimonio, ad esempio dei soli beni immobili. In questi casi si può parlare di successione mista (in parte testamentaria ed in parte legittima). Per i beni citati nel testamento si seguono quindi le indicazioni testamentarie (Eredi Testamentari e/o Legatari), mentre per il resto dei beni non contemplati nel testamento, i beneficiari vengono individuati secondo le norme previste dal codice civile (Eredi Legittimi). 

In ogni caso è sempre necessario presentare alla Banca il Certificato di morte e la Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà o l’Atto Notorio, entrambi documenti con i quali un soggetto interessato alla successione dichiara i dati del De Cuius, la data ed il luogo in cui è avvenuto il decesso, indica se c’è testamento, fornisce le generalità degli Eredi e di eventuali Legatari dichiarandone la situazione in merito al possesso della capacità di agire, oltre ad altre attestazioni utili a descrivere il quadro successorio completo.

In presenza del testamento occorre consegnare alla Banca anche il Verbale di Pubblicazione del Testamento Olografo o di registrazione del Testamento Pubblico. In casi particolari possono essere richiesti altri documenti, come ad esempio gli Atti riguardanti la nomina ed il giuramento di un Amministratore di Sostegno che assiste un erede, gli Atti di Rinuncia, se ci sono eredi rinunciatari, l’autorizzazione del Giudice Tutelare ad accettare con Beneficio di Inventario se ci sono eredi minorenni.

Per facilitare gli eredi, sul sito sono disponibili i moduli relativi alla Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà, che variano a seconda della tipologia di pratica successoria (Legittima o Testamentaria).  

Sono inoltre disponibili le schede che riepilogano la Lista dei documenti da presentare, sempre in base alla successione specifica.

  • Documentazione per successione legittima
  • Documentazione per successione testamentaria

Sulla scorta di tali documenti la Banca rilascia agli eredi la Certificazione dei rapporti intestati al defunto e rilevati alla data del decesso che permette a gli eredi di assolvere ai successivi adempimenti fiscali.

I gestori delle Filiali Crédit Agricole sono a disposizione per fornire le informazioni ed il supporto per tutte le fasi dell’iter successorio, fino alla definitiva liquidazione dei rapporti.

Consulenza su misura, come pianificare la successione

Gli esperti Crédit Agricole sono a disposizione non solo in occasione del decesso di un parente per aiutare nella gestione delle pratiche successorie, ma anche per definire in anticipo una pianificazione del passaggio generazionale. Prepararsi in tempo a questo momento è un’azione lungimirante e responsabile, che permette di tutelare la sicurezza di tutta la famiglia. Grazie a un’accurata analisi della situazione, i consulenti possono aiutarti a valutare, tra l’altro, i costi della successione ereditaria e le soluzioni migliori per evitare problematiche nel momento della suddivisione del patrimonio.