Cristo in pietà
L’interesse storico – artistico di questo stendardo devozionale, realizzato su tempera grassa su tela di lino, è ricollegabile alle vicende del Monte di Pietà di Faenza fondato nel 1492. L’opera, di attribuzione ancora incerta, rappresenta il Cristo patiens tra la Vergine Maria e San Giovanni Evangelista nell’atto di avvolgere, con un dolore composto e misurato, il corpo del Salvatore nel sudario. Un nembo, trapuntato di cherubini dai toni aranciati, divide questa scena da quella inferiore: ai lati di una suggestiva rappresentazione del profilo urbano di Faenza, ritenuta tra le più antiche e attendibili della Città, emerge, a sinistra, la figura del suo santo protettore Pietro, con in mano un cartiglio, mentre, sulla destra, campeggiano i Santi Francesco e Girolamo, titolari della chiesa del primo Sacro Monte di Faenza.