Non escludere nessuna opportunità, non farsi spaventare da ciò che è nuovo ma mettersi in gioco e accettare tutte le sfide che il mondo del lavoro propone. Tutto ti aiuterà a crescere professionalmente.

Sono Bianca Damian, ho 29 anni, e faccio parte del Gruppo Crédit Agricole Italia da ormai 5 anni.

Dopo la laurea in Amministrazione e Direzione Aziendale, ho incontrato Crédit Agricole quasi per caso, durante un Recruiting Day all’Università. All’epoca di certo non avevo le idee chiarissime di quello che volevo fare, ma mi aveva attratto la solidità e la dimensione internazionale del Gruppo.

In verità, inizialmente avevo anche qualche perplessità sull’ambito di lavoro che mi era stato offerto e da cui iniziare: le Risorse Umane, in particolare la formazione del personale. Era davvero una proposta molto lontana dal mondo dei numeri e dei report che mi erano così familiari. Solo più tardi avrei capito l’importanza della diversificazione delle esperienze: quello che aiuta a farti crescere è la contaminazione delle competenze e, di conseguenza, lo sviluppo delle soft skill.

In precedenza, avevo sempre cercato un disegno ben definito all’interno del percorso che volevo intraprendere, dandomi obiettivi di breve e lungo periodo, ma mi sono accorta che uscire dalla mia zona di comfort poteva darmi modo di arricchirmi professionalmente più velocemente.

Durante gli anni in HR, ho lavorato su tantissimi progetti in settori diversi, ho avuto l’opportunità di apprendere da numerosi manager e ho costruito relazioni con colleghi straordinari da cui ho imparato che fare network nel mondo del lavoro è una delle chiavi del successo.

Dopo 3 anni, ho deciso di affrontare una nuova sfida: passare dalla Direzione Centrale al mondo della rete commerciale, a contatto con il pubblico. Ero spinta dalla curiosità e soprattutto volevo portare il mio contributo, avendo acquisito una visione più completa della Banca. È proprio in questo cambio di ruolo che ho compreso il privilegio di lavorare e crescere in una realtà che ha assecondato la mia passione e accettato la mia nuova sfida.

Il primo passo è stato ricoprire il ruolo di Junior Client Advisor, che mi ha dato la possibilità di conoscere tutta l’offerta dei prodotti e servizi bancari. Dopo neanche un anno, la mia crescita è stata consolidata con la nomina a Gestore Family, con Clienti da gestire in autonomia e da accompagnare su tutti i bisogni che possono nascere nel corso della loro vita, ad esempio: la prima apertura di un conto, un prestito per l’educazione dei figli, la sottoscrizione di un mutuo per comprare la loro prima casa.

Il mio percorso non si è fermato e da qualche mese sono diventata Gestore Premium, ruolo che mi porta a dovermi confrontare con crescenti responsabilità: mi prendo cura dei risparmi delle famiglie, con l'obiettivo di migliorare la qualità della loro vita, accompagnandole nei loro progetti. Non si tratta solo di offrire una consulenza finanziaria evoluta, è un'esperienza gratificante che ti permette di fare la differenza nella loro vita.

Grazie al percorso nel mondo commerciale sono riuscita ad acquisire un insieme di capacità tecniche e commerciali, ma soprattutto ad avere una vista più ampia e strategica del mondo bancario.

La mia fortuna è stata entrare in un’azienda che ha puntato su di me, mi ha fatto crescere e mi ha supportato continuamente, anche grazie a percorsi dedicati di mentorship con chi da tempo ricopre lo stesso ruolo.

Resilienza, curiosità ed essere consapevole di quanto vali sono i consigli che vorrei lasciare a chi legge queste poche righe. In questi anni di lavoro, quello che mi è veramente servito è rispondere alla domanda “Cosa posso imparare da questa situazione?”.

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