Settore agroalimentare, l’Italia si conferma ai vertici in Europa
L’Italia rappresenta poco meno del 17% dell’economia del settore primario dell’Unione europea. Un’incidenza che in termini di valore aggiunto pone il nostro Paese al secondo posto, appena dietro alla Francia (17,4%), davanti a Spagna (14,7%) e Germania (13,8%). Una posizione confermata anche nel 2023, nonostante la riduzione del 3,3% del valore aggiunto in termini reali (al netto cioè della dinamica dei prezzi), conseguente a un’annata agraria pesantemente condizionata dagli eventi climatici avversi.