Crédit Agricole Italia

GRUPPO BANCARIO CRÉDIT AGRICOLE ITALIA: RISULTATI AL 31 DICEMBRE 2016

VOLUMI INTERMEDIATI IN CRESCITA (Impieghi +5%; Raccolta Totale +6%) UTILE NETTO 2016 PARI A 208 MILIONI (A 256 MILIONI, +9% A/A, ESCLUDENDO EFFETTI NON RICORRENTI) POSIZIONE PATRIMONIALE SOLIDA E LIVELLI ADEGUATI DI LIQUIDITÀ CONTINUI INVESTIMENTI A SOSTEGNO DELLA DIGITALIZZAZIONE E DEL BUSINESS

Importante crescita dei volumi, con masse intermediate che raggiungono i 143 miliardi di euro (+5% a/a), grazie all’aumento di tutte le sue componenti (impieghi 38 Miliardi, +5% a/a; raccolta totale 105 miliardi, +6% a/a).

Acquisiti oltre 115.000 nuovi clienti, grazie ad una strategia focalizzata principalmente su tre ambiti:

  • continuo supporto alle famiglie con l’importante crescita del comparto mutui (nuova produzione +12% a/a) e dei volumi intermediati di credito al consumo (+56% a/a);
  • sostegno alle imprese con finanziamenti in crescita del +6% a/a, con crescente attenzione ai segmenti chiave per il Gruppo, come l’Agri-Agro;
  • sviluppo del risparmio gestito (+11% a/a), grazie anche al costante sviluppo delle sinergie con le società prodotto del Gruppo Crédit Agricole in Italia.

Confermata la capacità di generare redditività del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia: conseguito un utile di 208 milioni di euro, includendo la totale spesatura del nuovo Fondo di Solidarietà (51 milioni) e del contributo straordinario al Single Resolution Fund (24 milioni). Al netto di tali elementi non ricorrenti, l’utile netto gestionale è pari a 256 milioni (+9% a/a). Proventi (-3% a/a) condizionati della contrazione degli interessi; commissioni stabili. Oneri operativi sotto controllo e conferma di un ottimo livello di efficienza; cost/income 56%*.

Continua il percorso intrapreso di progressiva riduzione del costo del credito, pari a 306 milioni di euro e in flessione del -24% a/a. L’incidenza delle rettifiche sugli impieghi si attesta a 80 bps (vs 110 bps al 2015). Le coperture dei crediti deteriorati sono in aumento e si posizionano al 42% (al 58% la copertura delle sofferenze). La qualità dell’attivo si conferma su buoni livelli; in calo il flusso dei nuovi ingressi a deteriorato (-38% a/a) e l’incidenza delle sofferenze nette e dei crediti deteriorati su impieghi clientela (rispettivamente pari a 3,2% e 7,6%), che si confermano tra i migliori del Sistema.

Solidità patrimoniale che si conferma adeguata con un Common Equity Tier 1 all’11,4% e Total Capital Ratio al 13,3% e posizione di liquidità più che soddisfacente, con un indicatore di LCR che si attesta ben al di sopra del 100%. Rating Moody’s A3, al livello più alto del Sistema Bancario Italiano.

In linea al Piano Industriale a medio termine 2016-19, proseguono le iniziative a supporto della trasformazione ed evoluzione del Gruppo, con oltre 125 milioni di investimenti realizzati già nel primo anno del piano:

  • adozione del marchio Crédit Agricole, per il quale l’Italia rappresenta il secondo mercato domestico;
  • evoluzione digitale, multicanalità e continua attenzione alla relazione con il cliente;
  • automatizzazione della rete fisica tramite l’estensione di filali evolute “Agenzia Per Te” (35% della rete fisica a fine 2016);
  • in corso grandi progetti immobiliari finalizzati a razionalizzare le sedi del Gruppo e studiati per rispondere a nuove esigenze e abitudini lavorative;
  • attivazione di un nuovo Fondo di Solidarietà, che prevede l’uscita di circa 300 risorse nel 2017, con il contestuale inserimento di 100 giovani per favorire il ricambio generazionale.

Crescente attenzione al potenziamento del personale: oltre 190 nuovi ingressi nel 2016 e realizzato un importante piano di formazione (oltre 41.000 giornate/uomo con il coinvolgimento del 98% del personale). Continua lo sviluppo di inziative a favore dei dipendenti in termini di servizi worklife balance e smart working.

 

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• Crédit Agricole in Italia punta a superare i 6,5 Mln di clienti (+0,4 milioni entro il 2028), confermandosi partner di fiducia di famiglie, imprese e territori grazie a un modello di servizio innovativo, sostenibile e responsabile.


• Un’offerta commerciale completa e integrata a marchio Crédit Agricole per i clienti in Italia, facendo leva sulle eccellenze di tutte le linee di business.


• Rafforzamento della presenza del Gruppo nel segmento Mid Corporate, motore dell’economia italiana, con un’offerta di soluzioni finanziarie evolute e personalizzate a supporto dei progetti di sviluppo delle imprese.


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• Focalizzazione su un approccio concreto alla longevità attraverso soluzioni integrate che combinino pianificazione finanziaria, protezione e welfare e che siano in grado di accompagnare le persone lungo tutto il ciclo di vita, promuovendo al contempo il trasferimento dei patrimoni nel passaggio generazionale.


• Consolidamento della leadership nei Servizi Finanziari Specializzati con il piano trasformativo del credito al consumo per il miglioramento della qualità del servizio che toccherà tutti i momenti di esperienza cliente., nonché con l’integrazione di strumenti di intelligenza artificiale nell’offerta per il settore automotive, proseguendo nella promozione di una mobilità sempre più sostenibile.

 

• Ulteriore rafforzamento dell’ecosistema dei Village by CA come hub di open innovation al servizio di startup, imprese, università e centri di ricerca.


• Confermato il ruolo centrale delle persone del Gruppo in Italia: 16mila collaboratori inseriti nel programma di crescita e valorizzazione, con una costante attenzione al rafforzamento delle competenze.


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• Crescita di circa 4 miliardi dello stock degli impieghi Corporate con potenziamento della rete territoriale al servizio delle imprese, valorizzando l’expertise del Gruppo in Italia.


• Evoluzione continua dell’App Crédit Agricole Italia verso uno strumento integrato per l’acquisition e per la fase di vendita e post vendita.


• Ambizione di riaffermare la leadership nel mercato dei mutui, nel segmento Agri-Agro e nella soddisfazione della clientela.