FATCA, una norma che ha effetto sul Gruppo Crédit Agricole SA e i suoi clienti
Contesto:
Il Foreign Account Tax Compliance Act (FATCA) è una normativa statunitense il cui obiettivo è combattere l'evasione fiscale dei contribuenti americani. L’Internal Revenue Service (IRS – Autorità fiscale americana) ha costituito una struttura per raccogliere, su base annuale, informazioni da parte di istituzioni finanziarie non americane, relativamente ai redditi conseguiti ed alle attività detenute da contribuenti americani al di fuori degli Stati Uniti d’America.
A partire dal 1 Luglio 2014, istituzioni finanziarie quali banche, compagnie assicurative vita, SGR , ecc. dovranno mettere in atto procedure per identificare i loro clienti americani. Nel corso dell'anno 2015, le istituzioni finanziarie, inizieranno a segnalare alle autorità fiscali americane l’identità ed il codice fiscale identificativo dei propri clienti americani, nonché il valore delle disponibilità al 31.12.2014. Ulteriori informazioni sul reddito, come i proventi derivanti dalla vendita di titoli, saranno aggiunte progressivamente alle segnalazioni previste per gli anni successivi.
Al fine di agevolare l’implementazione di FATCA un elevato numero di paesi, inclusa l’Italia, ha negoziato accordi intergovernativi con gli Stati Uniti. Tali paesi dovranno recepire nei loro ordinamenti nazionali gli obblighi di reporting fiscale in ambito FATCA. L’Italia in particolare ha firmato l’accordo intergovernativo con gli Stati Uniti d’America in data 10/01/2014.
Posizione del Gruppo Crédit Agricole SA:
Il Gruppo Crédit Agricole SA ha deciso il pronto rispetto della normativa FATCA ed ha quindi istituito un gruppo di lavoro trasversale per l’implementazione di tale normativa. Tutte le istituzioni finanziarie, nell’ambito del Gruppo destinatarie della normativa FATCA, stanno lavorando per conformarsi alla stessa entro la data di entrata in vigore. Il Gruppo Crédit Agricole SA ha provveduto alla registrazione sul portale dell’IRS entro i termini previsti al fine di poter essere indicato come istituzione finanziaria conforme alla normativa FATCA nel primo elenco pubblicato dall’Internal Revenue Service.
Impatti per i clienti:
Il Gruppo Crédit Agricole SA, nel caso in cui fossero riscontrati uno o più indizi di americanità secondo quanto previsto dalla normativa FATCA, contatterà i propri clienti persone fisiche al fine di verificare la loro situazione di conformità alla normativa FATCA e per ottenere, se necessario, l’adeguata documentazione a comprova dello status di cittadino statunitense o di residente fiscalmente negli Stati Uniti. Le società quotate e le loro controllate, nonché le società industriali e commerciali sono esenti da tale normativa. Tuttavia le società per le quali la maggior parte dei ricavi provenisse da attivi finanziari o, nel caso in cui più del 50 % del bilancio risultasse costituito da attivi finanziari, saranno soggette all’analisi dei loro assetti proprietari. Nel caso in cui il titolare fosse un cittadino americano, ovvero un residente negli Stati Uniti ai fini fiscali, lo stesso dovrà fornire il suo codice fiscale americano. Il Gruppo Crédit Agricole SA potrà pertanto trovarsi nella necessità di dover contattare i propri clienti persone giuridiche per la verifica del loro status a fini FATCA.
A partire dal 1° Luglio 2014, all’apertura di un nuovo rapporto, rientrante nel perimetro di applicazione della normativa il Gruppo Crédit Agricole SA raccoglierà informazioni sui propri clienti, permettendo l'identificazione degli stessi come cittadini americani o residenti negli Stati Uniti ai fini fiscali. Ai clienti americani, verrà richiesta la documentazione necessaria per la segnalazione all’IRS. Per le nostre controparti, che siano istituzioni finanziarie o clienti di paesi che non hanno sottoscritto un accordo intergovernativo, sarà applicata una ritenuta fiscale del 30 % su determinati redditi di provenienza americana, in caso di non conformità a FATCA . Inoltre, l'importo totale dei pagamenti effettuati a istituzioni finanziarie non aderenti (alla normativa FATCA), nel corso del 2015 e 2016, sarà segnalato all’IRS.