

Dal campo alla tavola: come l’agricoltura biologica locale sta cambiando il futuro
C’è un filo verde che unisce sostenibilità ambientale, salute, comunità locali ed economia: si chiama agricoltura biologica e locale. Non è solo una scelta etica, ma un modello che guarda al futuro e offre benefici concreti agli agricoltori, ai consumatori e al pianeta.
Secondo i dati di Nomisma: Nel corso del 2024, il biologico ha registrato un’ulteriore crescita dell’interesse da parte dei consumatori italiani. Secondo l’indagine Nomisma, il 93% della popolazione tra i 18 e i 65 anni – pari a 24 milioni di famiglie – ha acquistato almeno un prodotto alimentare biologico nell’ultimo anno. Un dato impressionante se confrontato con il 50% rilevato nel 2012, che evidenzia una crescente consapevolezza verso il consumo sostenibile.
Scegliere Biologico e Locale ha un significato ancora più profondo che porta:
- Rispetto per la natura: niente pesticidi chimici, rotazioni colturali e fertilizzanti naturali che mantengono i suoli vivi e fertili.
- Cibo più fresco e genuino: meno chilometri percorsi significa più qualità nel piatto e minori emissioni.
- Sostegno al territorio: comprare da chi coltiva vicino a noi vuol dire rafforzare comunità e tradizioni agricole.
- Meno sprechi: filiere corte e logiche circolari aiutano a valorizzare ogni prodotto, anche quello che altrimenti resterebbe invenduto.
Spesso però il viaggio nell’agricoltura locale, proprio per le sue dimensioni, non è immediato e difficile da scoprire. Per risolvere questo problema la startup Ecircular, accelerata da Le Village by CA delle Alpi, ha creato B-Local, la piattaforma gratuita che vuole rendere semplice l’incontro tra chi produce e chi acquista. Con B-Local è possibile scoprire agricoltori, aziende agricole e piccoli commercianti che amano la natura, conoscerne le storie e acquistare in modo diretto e trasparente.
Un esempio? Cascina Zappello, 30 ettari coltivati alle porte di Milano, racconta e vende i propri prodotti attraverso la piattaforma, mantenendo intatto il legame con la terra e con chi la lavora. In questo modo, ogni acquisto diventa una scelta consapevole: non solo cibo, ma valore, identità e sostenibilità.
Agricoltura biologica e tecnologie digitali non sono mondi separati. Insieme creano un sistema più giusto e resiliente, che accresce il valore delle reti locali, in cui: l’agricoltore ottiene un margine diretto senza intermediazioni, il consumatore conosce davvero l’origine del prodotto, il territorio viene raccontato e valorizzato, lo spreco alimentare si riduce grazie al contatto diretto.
In pochi semplici passaggi l’agricoltore si può registrare e costruire in autonomia la sua vetrina per farsi conoscere, così come il cliente può entrare in contatto con lui e scoprire il suo mondo.
Con B-Local, Ecircular vuole creare la consapevolezza che attraverso il digitale ogni agricoltore non è più solo: entra a far parte di una community che riduce sprechi, crea valore e diffonde un modello sostenibile, allineato agli obiettivi europei di economia circolare.
Ecircular ha l’obbiettivo di trasformare il mondo agricolo nel protagonista della transazione green che sta interessando il pianeta. Non solo con il digitale, ma anche affiancando gli agricoltori nel diventare produttori di Energia nel rispetto delle colture, rafforzandoli economicamente. Come? Sfruttando l’innovazione nel settore e la tecnologia Agro-fotovoltaica, fortemente favorita dalla nuova normativa nazionale.
Questa tecnologia offre la possibilità di creare una redditività stabile grazie alla produzione e la vendita dell’energia, mantenendo la possibilità di coltivare.
Nessuno rispetta la terra e la ama come gli agricoltori, che devono diventare i protagonisti della rivoluzione green.
Scegliere il biologico e il locale significa quindi contribuire a un futuro più sano, sostenibile e giusto. Strumenti come B-Local semplificano il contatto tra chi produce e chi consuma, e il supporto di Ecircular nell’ambito agro-fotovoltaico, offre agli agricoltori l’opportunità di crescere, innovare e rendere redditizia ogni coltura.


