Direttiva Europea sui servizi di pagamento
Il 1 marzo è entrata in vigore la Direttiva europea sui Servizi di Pagamento (PSD – Payment Services Directive), un ulteriore passo verso la creazione di un unico mercato dei servizi bancari e finanziari in ambito europeo.
Si applica a tutti i servizi di pagamento in euro e nelle altre valute degli Stati Membri dell’Unione Europea, prestati nella Comunità Europea. Sono esclusi i pagamenti effettuati in contanti o tramite titolo cartaceo (assegni, effetti cambiari, traveller’s cheque). Di seguito le principali novità prodotte dal recepimento della direttiva PSD.
BONIFICI (disciplina in vigore dal 1 marzo 2010)
- Abolizione della valuta antergata: non sarà più possibile accreditare i fondi sul conto del beneficiario con una data valuta retrodatata e precedente rispetto alla data di disposizione dell'ordine
- Tempi certi di esecuzione: i bonifici denominati in euro non disposti su supporti cartacei saranno accreditati al beneficiario un giorno lavorativo dopo la data di disposizione dell’ordine. In caso di ordini disposti su supporto cartaceo, l'accredito è dopo 2 giorni lavorativi
- Utilizzo IBAN (International Bank Account Number) come identificativo unico del conto corrente del beneficiario: l’IBAN sostituirà definitivamente l’uso delle vecchie coordinate bancarie (CAB, ABI, numero c/c) e sarà obbligatorio per disporre tutti i bonifici nazionali ed esteri.
Per i servizi di incasso (Ri.Ba., R.I.D., MAV e Bollettino Freccia) la normativa entrerà in vigore il 5 luglio 2010.
R.I.D. (Rapporti Interbancari Diretti)
- Chi utilizza il servizio R.I.D. per l'incasso dei crediti al momento dell'invio delle singole disposizioni d'incasso dovrà tener conto dei tempi necessari per l'esecuzione.
- In caso di R.I.D. presentati in prossimità della scadenza, i termini verranno prorogati alla prima data utile per l'invio all'incasso.
- I debitori che hanno in essere o attiveranno autorizzazioni continuative di addebito R.I.D. continueranno a ricevere l'addebiro adda data di scadenza.
- La Direttiva introduce la facoltà, per i consumatori e i clienti al dettaglio che vengano addebitati per un'operazione di pagamento autorizzata ma il cui importo sia diverso da quanto potevano ragionevolmente attendersi, di richiedere il rimborso entro 8 settimane dalla data di addebito.
Ri.Ba. (Ricevuta Bancaria)
- Il pagamento delle Ri.Ba dovrà avvenire entro la data di scadenza riportata sull'effetto stesso e l'ordine di pagamento dovrà pervenire entro l'orario di sportello della data di scadenza.
- Le Ri.Ba. con scadenza in data non lavorativa potranno essere pagate entro il primo giorno lavorativo successivo.
- L'accredito delle Ri.Ba. verrà effettuato nel giorno di ricezione dei fondi della banca dell'ordinante, con la stessa valuta di ricezione.
Crédit Agricole talia ha effettuato tutte le attività necessarie per garantire il rispetto delle nuove disposizioni normative, cercando di minimizzare gli impatti operativi.
Per maggiori informazioni può rivolgersi alla sua filiale di riferimento, il suo gestore è a disposizione per qualsiasi approfondimento, oppure può consultare: