Sostenibilità: i 5 modi in cui ESG può creare valore per gli investimenti

La pandemia che stiamo vivendo ha trasformato quasi ogni aspetto della nostra vita e ha contribuito a evidenziare come le interrelazioni tra ecosistemi umani e naturali non possano continuare a esistere seguendo il modello economico tradizionale.

Il Covid-19 sta dimostrando infatti come una questione di natura sanitaria possa mettere in difficoltà l’economia globale e come le sfide che ci accingiamo ad affrontare necessitino di una risposta comune, di un cambio di passo nella nostra relazione con il mondo naturale e animale.

La pandemia segnerà un punto di svolta per gli investimenti? Guardando ai piani di governo e all’aumento degli investimenti in tematiche ESG (ambiente, società e governance) sembrerebbe proprio di sì. Basta guardare ai flussi d’investimento degli ultimi mesi: gli investimenti “responsabili” rispetto alla loro controparte “tradizionale”, ossia investimenti che non incorporano i criteri ESG, hanno vissuto un’impennata vertiginosa: nel primo trimestre del 2020, a fronte dei deflussi che hanno caratterizzato l’intero comparto dei fondi europei pari a 148 miliardi di euro, i fondi sostenibili hanno raccolto 30 miliardi di euro¹.

Ma come, esattamente, l’attenzione a tematiche ambientali, sociali e di governance contribuisce a creare valore, nel senso finanziario del termine? Ecco 5 modi in cui le tematiche sostenibili possono far bene ai nostri investimenti.

1. Investimenti azionari: aziende più solide

Secondo Mckinsey², società internazionale di consulenza manageriale, la maggioranza dei dirigenti e dei professionisti intervistati (57%) concorda sul fatto che le aziende che incorporano programmi ESG avranno maggiore successo nel futuro. Questi risultati sono dovuti al fatto che il 58% degli intervistati pensa che l'attuale emergenza abbia aumentato l'importanza dei programmi ESG per soddisfare le aspettative degli stakeholder e perché l'ambiente politico globale ha aumentato la rilevanza dei programmi sostenibili agli occhi di governi e cittadini. Gli Stati sembrano infatti voler stanziare più fondi di stimolo per le aziende al fine di garantire un’economia più sostenibile a lungo termine, indirizzando quindi più finanziamenti a coloro che adotteranno un comportamento etico nei confronti di ambiente e società.

2. Miglioramento della performance finanziaria e della reputazione aziendale

​Il mantenimento di una buona reputazione aziendale e l'attrazione e la conservazione dei talenti continuano ad essere citati sempre più spesso come modi in cui i programmi ESG migliorano le performance finanziarie delle imprese: ne rafforzano la posizione competitiva e soddisfano le aspettative dei cittadini verso un comportamento che si prende cura della società e dell’ambiente. Continuare a utilizzare impianti a elevato consumo di energia per esempio, può tradursi nel prossimo futuro in maggiori costi – anche reputazionali- da sostenere. Questo perché le regole del gioco stanno cambiando e la normativa in ambito ambientale si fa sempre più stringente.

3. Aumento dei rendimenti e controllo del rischio negli investimenti

La pandemia ha evidenziato due caratteristiche fondamentali degli investimenti ESG: il 70% dei fondi che adottano strategie ESG ha superato la prova dello stress test sui rendimenti causata dal Covid-19. A marzo 2020, in un mercato dominato dal panic selling, ben 400 fondi del campione analizzato hanno mantenuto un rendimento positivo e 45 hanno avuto una performance positiva pari al 10% da gennaio 2020¹. Il resto ha subito un calo intorno al 12% contro il 23% dei fondi che non adottano strategie ESG delle stesse categorie.

4. Inclusione della diversità di genere nel mondo del lavoro

L’integrazione dei fattori ESG non concerne solo l’ambiente, ma anche fattori sociali come l’attenzione al tema della parità di genere, un tema chiave nel 2020, che sta diventando un megatrend di investimento nel lungo periodo. La diversità di genere è infatti un tema sempre più importante nell’ambito della corporate governance a livello internazionale, poiché ad una maggiore diversità di genere sul posto del lavoro si è sempre registrata una correlazione positiva con una più solida performance lavorativa e quindi finanziaria: le donne infatti apportano nuove competenze sul posto di lavoro e contribuiscono ad aumentare la produttività.

5. Contribuire alla svolta etica della società

Incorporare i criteri ESG nella scelta dei propri investimenti non fa solo bene alle tasche ma anche all’ambiente e alla società, un aspetto non di poco conto. La finanza infatti secondo l’unione Europea, essendo uno dei driver principali dell’economia mondiale, è capace di dirottare il modello di sviluppo economico attuale verso uno più sostenibile. Investire responsabilmente significa infatti cambiare il mondo non più solo come consumatori, ma anche come investitori. Riuscendo così a coniugare il proprio benessere con quello collettivo.

Tutte queste dinamiche sono ormai il futuro: sono sicuramente guidate dalla sempre maggiore attenzione di governi e consumatori all’impatto delle aziende su pianeta e società, ma anche dalla pandemia che ha evidenziato a imprenditori e investitori che una buona strategia ESG può determinare il successo di lungo termine di un’impresa. E attenzione, non è una “cotta passeggera”: l’entità dei flussi, scrive McKinsey, lascia intendere che si tratti di una tendenza destinata a persistere nel tempo.