Fondo Centrale di Garanzia | Crédit Agricole

Fondo Centrale di Garanzia

Il Fondo di Garanzia per le PMI, istituito con la Legge 662/96, ha lo scopo di favorire l’accesso al credito delle PMI e dei professionisti, tramite il rilascio di una garanzia pubblica sui finanziamenti concessi dalle Banche.

A CHI E' RIVOLTO

Possono essere garantite le imprese di micro, piccole o medie dimensioni (PMI), i professionisti titolari di partita IVA e gli enti del terzo settore (a particolari condizioni).

Per accedere alla garanzia del Fondo le imprese devono:

essere iscritte nel Registro delle Imprese istituito presso la CCIAA competente
essere valutate economicamente e finanziariamente sane sulla base dei criteri di valutazione stabiliti dalle Disposizioni operative
non essere definite imprese in difficoltà come da articolo 2, paragrafo 18 del regolamento UE n.651/2014

COME FUNZIONA

La garanzia del Fondo è una agevolazione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, finanziata anche con risorse europee, che può essere attivata a fronte di finanziamenti concessi da Banche, società di leasing e altri intermediari finanziari.

Il Fondo garantisce ciascuna impresa o professionista fino a un importo massimo di plafond di 5 milioni di euro, utilizzabile in una o più operazioni.

L'intervento è concesso su tutti i tipi di operazione finalizzati all'attività di impresa sia a breve sia a medio-lungo termine, con le seguenti coperture stabilite dalle Disposizioni operative del Fondo e dall’attuale disciplina transitoria:

80% per operazioni di investimento, di importo ridotto, per i finanziamenti “Nuova Sabatini”; per le start-up, le start-up innovative, gli incubatori certificati e in favore degli enti del terzo settore;
50% per operazioni di liquidità;

Per le operazioni di “importo ridotto” è confermato il limite di 40.000 euro per ciascun soggetto beneficiario (limite cumulativo per tutte le operazioni in essere).

Per gli enti del terzo settore l’importo ammissibile per ciascuna operazione è di 60.000 euro se iscritti al Registro nazionale del Terzo settore e al Repertorio economico amministrativo.