Crédit Agricole Italia

Comunicazione della pubblicazione della Relazione Semestrale 2017 di Crédit Agricole Cariparma S.p.A.

La presente per comunicare - ai sensi dell’art.113 del TUF e dell’art. 116-ter del Regolamento emittenti, nonché della Luxembourg Law 11/01/2008, della Gran Ducal Regulation 11/01/2008 e della Circular CSSF 08/337 - che Crédit Agricole Cariparma S.p.A., con sede in Parma (PR), Via Università, 1, in qualità di emittente avente l’Italia come Stato membro di origine i cui valori mobiliari sono ammessi alla negoziazione in un altro Stato Membro dell’UE (Lussemburgo) e non in Italia, ha reso pubblica la Relazione Semestrale 2017 in lingua italiana ed in lingua inglese, attraverso il sito accessibile al pubblico www.gruppo.credit-agricole.it.

La presente per comunicare - ai sensi dell’art.113 del TUF e dell’art. 116-ter del Regolamento emittenti, nonché della Luxembourg Law 11/01/2008, della Gran Ducal Regulation 11/01/2008 e della  Circular CSSF 08/337 - che Crédit Agricole Cariparma S.p.A., con sede in Parma (PR), Via Università, 1, in qualità di emittente avente l’Italia come Stato membro di origine i cui valori mobiliari sono ammessi alla negoziazione in un altro Stato Membro dell’UE (Lussemburgo) e non in Italia, ha reso pubblica la Relazione Semestrale 2017 in lingua italiana ed in lingua inglese, attraverso il sito accessibile al pubblico www.gruppo.credit-agricole.it.

 

It is hereby announced that - pursuant to Article 113 of the Italian Consolidated Financial Act and to Article 116-ter of the Regulation on Issuers, as well as to Luxembourg Law 11/01/2008, to the Gran Ducal Regulation 11/01/2008 and to Circular CSSF 08/337 – Crédit Agricole Cariparma S.p.A., with Headquarters in Parma (PR), Via Università, 1, in its capacity as issuer having Italy as Member State of origin whose securities are admitted for trading in another EU Member State (Luxembourg) and not in Italy, published its Interim Report 2017, in Italian language and in English language, on the website available to the public www.gruppo.credit-agricole.it.

 

 

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Crédit Agricole Italia: risultati al 30 giugno 2025

  • Crédit Agricole Italia conferma la capacità costante di generare risultati solidi e sostenibili, con un utile netto pari a 468 milioni di euro, in aumento del +5% a/a.
  • Acquisiti 107 mila nuovi clienti (+9% a/a), collocati 8 miliardi di euro di prodotti Wealth Management (+13% a/a), erogati 4,8 miliardi di euro a sostegno di famiglie e imprese, con particolare riguardo alla transizione energetica.
  • Proventi stabilmente superiori a 1,5 miliardi di euro: commissioni in incremento del +4% a/a, trainate dal brillante risultato del comparto servizi d’investimento (+10% a/a1), a parziale compensazione del fisiologico calo del margine d’interesse, resiliente sul trimestre (+2% T2/T1).
  • Oneri operativi in aumento del +2% a/a2, principalmente determinato da scelte strategiche di investimento in tecnologia e digitalizzazione, cui si aggiunge l’effetto inerziale del rinnovo del CCNL; comunque elevati i livelli di efficienza con cost income al 49,7%.
  • Deciso incremento delle masse intermediate su ogni segmento: impieghi netti3 +3% a/a, guidati dalla performance di Banca d’Impresa (+4% a/a1), raccolta diretta +1% a/a, risparmio gestito +7% a/a. Si conferma particolarmente positivo l’andamento del comparto Fondi (+13% a/a).
  • Costo del credito pari a 30 bps, segnando un nuovo minimo storico, grazie ad un’efficiente gestione interna che ha permesso al default rate di scendere al di sotto dello 0,6%. NPE ratio lordo e netto in costante riduzione, rispettivamente al 2,5% e 1,1%, e coverage ratio in aumento di oltre +470 bps rispetto a dic-24.
  • Moody’s Ratings ha rivisto al rialzo l’outlook sul rating di lungo termine dei depositi, a positivo da stabile. Contestualmente, è migliorata anche la Baseline Credit Assessment a Baa3 (da Ba1), a riprova della solidità della banca e del rafforzamento del contesto operativo italiano.
  • Crédit Agricole Italia ha inaugurato con successo il mercato dei Covered Bond del 2025, concludendo brillantemente la prima emissione pubblica dell’anno in formato Premium per un controvalore pari ad 1 miliardo di euro.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 185% e ratio patrimoniali che si attestano, rispettivamente, in area 15%1 il Common Equity Tier 1 Fully Loaded ed in area 20%1 il Total Capital Ratio.
  • Prosegue la diffusione dell’utilizzo dei canali digitali: oltre l’86% dei clienti è digitalizzato, il 65% utilizza attivamente i servizi online e circa il 92% delle transazioni avviene in digitale.
  • Attivi cinque Village in Italia (Milano, Parma, Padova, Sondrio, Catania), che formano un network in grado di accelerare oltre 190 startup e affiancare 86 aziende partner nel loro percorso d’innovazione.