Crédit Agricole Italia

Crédit Agricole Italia supporta la crescita del comparto ingegneristico, erogando un finanziamento da 8 milioni di euro a favore di Proger S.p.A.

L’operazione sostiene il processo di investimento ed espansione della Società nei mercati internazionali

Supportare la crescita sui mercati internazionali delle eccellenze del Made in Italy attive nel comparto di management, engineering & security: è questo l’obiettivo del finanziamento ESG KPI Linked dell’importo di 8 milioni di euro erogato da Crédit Agricole Italia a favore di Proger S.p.A., realtà internazionale attiva da oltre 70 anni.

In linea con l’attenzione che il Gruppo Crédit Agricole riserva alla salvaguardia ambientale, il finanziamento è abbinato ad un meccanismo di riduzione del pricing, connesso a sua volta al raggiungimento di alcuni obiettivi di sostenibilità quali la riduzione delle emissioni di GHG e l’adesione dei fornitori della Società ai principi del proprio codice etico.

Nata nel 1951 in Abruzzo, Proger S.p.A. opera nel settore della progettazione ingegneristico-architettonica rivolta alla realizzazione di opere di edilizia civile e industriale, commissionate da società private, internazionali ed enti pubblici territoriali, attraverso oltre 1.000 professionisti operativi in circa 20 paesi del mondo. L’azienda, fra le prime 4 società di engineering & management in Italia e 1° no captive come valore della produzione di gruppo, figura stabilmente tra le prime 100 società al mondo attive nei mercati internazionali dei servizi della consulenza tecnica, offrendo servizi (EPC) sia in Italia che all’estero.

“La spinta all’internazionalizzazione, coniugata ad una sempre maggior attenzione nei confronti delle tematiche di sostenibilità, rappresentano per Crédit Agricole Italia i pilastri fondanti per la crescita del sistema economico del nostro paese” - ha dichiarato Marco Perocchi, Responsabile Direzione Banca d’Impresa Crédit Agricole Italia. Il finanziamento erogato in favore di Proger S.p.A. consente di investire in questa direzione, incentivando la crescita organica di un’eccellenza del Made in Italy ed incrementando al contempo l’impegno ESG.”

“Proger S.p.A., sin dal 2021, ha intrapreso un cammino sempre più strutturato e programmatico in materia di Responsabilità Sociale d’Impresa perché l’attenzione alla Sostenibilità non è solo un’opportunità ma un necessario e nuovo approccio ai mercati di riferimento - ha dichiarato Roberto Lombardi, CFO del Gruppo Proger – e constatare che un partner bancario dello spessore di Crédit Agricole abbia deciso di accompagnarci in questo percorso è un concreto e positivo riscontro dell’attenzione che il sistema bancario pone verso le complesse tematiche di sostenibilità sociale ed ambientale”.

 

Articoli correlati

Crédit Agricole Italia

Crédit Agricole Italia: risultati al 30 giugno 2025

  • Crédit Agricole Italia conferma la capacità costante di generare risultati solidi e sostenibili, con un utile netto pari a 468 milioni di euro, in aumento del +5% a/a.
  • Acquisiti 107 mila nuovi clienti (+9% a/a), collocati 8 miliardi di euro di prodotti Wealth Management (+13% a/a), erogati 4,8 miliardi di euro a sostegno di famiglie e imprese, con particolare riguardo alla transizione energetica.
  • Proventi stabilmente superiori a 1,5 miliardi di euro: commissioni in incremento del +4% a/a, trainate dal brillante risultato del comparto servizi d’investimento (+10% a/a1), a parziale compensazione del fisiologico calo del margine d’interesse, resiliente sul trimestre (+2% T2/T1).
  • Oneri operativi in aumento del +2% a/a2, principalmente determinato da scelte strategiche di investimento in tecnologia e digitalizzazione, cui si aggiunge l’effetto inerziale del rinnovo del CCNL; comunque elevati i livelli di efficienza con cost income al 49,7%.
  • Deciso incremento delle masse intermediate su ogni segmento: impieghi netti3 +3% a/a, guidati dalla performance di Banca d’Impresa (+4% a/a1), raccolta diretta +1% a/a, risparmio gestito +7% a/a. Si conferma particolarmente positivo l’andamento del comparto Fondi (+13% a/a).
  • Costo del credito pari a 30 bps, segnando un nuovo minimo storico, grazie ad un’efficiente gestione interna che ha permesso al default rate di scendere al di sotto dello 0,6%. NPE ratio lordo e netto in costante riduzione, rispettivamente al 2,5% e 1,1%, e coverage ratio in aumento di oltre +470 bps rispetto a dic-24.
  • Moody’s Ratings ha rivisto al rialzo l’outlook sul rating di lungo termine dei depositi, a positivo da stabile. Contestualmente, è migliorata anche la Baseline Credit Assessment a Baa3 (da Ba1), a riprova della solidità della banca e del rafforzamento del contesto operativo italiano.
  • Crédit Agricole Italia ha inaugurato con successo il mercato dei Covered Bond del 2025, concludendo brillantemente la prima emissione pubblica dell’anno in formato Premium per un controvalore pari ad 1 miliardo di euro.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 185% e ratio patrimoniali che si attestano, rispettivamente, in area 15%1 il Common Equity Tier 1 Fully Loaded ed in area 20%1 il Total Capital Ratio.
  • Prosegue la diffusione dell’utilizzo dei canali digitali: oltre l’86% dei clienti è digitalizzato, il 65% utilizza attivamente i servizi online e circa il 92% delle transazioni avviene in digitale.
  • Attivi cinque Village in Italia (Milano, Parma, Padova, Sondrio, Catania), che formano un network in grado di accelerare oltre 190 startup e affiancare 86 aziende partner nel loro percorso d’innovazione.