Crédit Agricole Italia

IL GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE CARIPARMA CON BANKMEAPP VINCE IL PREMIO ABI PER L’INNOVAZIONE 2017

Il Gruppo Crédit Agricole Cariparma conferma la sua attenzione verso il mondo del digitale con la vittoria del Premio ABI per l’Innovazione 2017, consegnato oggi a Milano durante il Forum ABI Lab.

Il Gruppo Crédit Agricole Cariparma conferma la sua attenzione verso il mondo del digitale con la vittoria del Premio ABI per l’Innovazione 2017, consegnato oggi a Milano durante il Forum ABI Lab.

Il Gruppo ha trionfato nella categoria “Innovazione per il cliente retail: la banca per la famiglia e i giovani” grazie a BankMeApp, un’applicazione mobile per smartphone che, unica nel panorama italiano, si rivolge ad adolescenti e genitori per consentire loro gestire a distanza le prime finanze, affrontando in maniera concreta ed efficace le tematiche dell’educazione finanziaria e della gestione del denaro.

Il prodotto è il risultato di un Hackaton Internazionale organizzato da Crédit Agricole, con l’obiettivo di selezionare un’idea innovativa da realizzare nei servizi finanziari destinati ai giovani.

Per i genitori il grande vantaggio è quello di riuscire a supportare i propri figli aiutandoli a conquistare la propria indipendenza economica attraverso un servizio di “parental control”.
Per gli adolescenti (13-17 anni) l’opportunità è quella di iniziare a fissare obiettivi di risparmio, chiedere una sorta di paghetta online ai genitori attraverso un’apposita chat e inviare dei soldi agli amici attraverso il circuito Jiffy, integrato nella App.

La App è stata sviluppata con le interfacce dedicate “Teens” e “Parents”, sarà scaricabile gratuitamente e per utilizzare le funzioni post-login è necessario aver sottoscritto l’offerta multicanale Nowbanking Privati, il servizio di Internet Banking del Gruppo Crédit Agricole Cariparma. Per i Teens infine, la App sarà collegata al Conto VYP Teen, offerta a canone gratuito dedicata ai clienti in fascia 13-17 anni.

Nel 2017 il progetto verrà realizzato anche in altre banche del Gruppo Crédit Agricole a livello internazionale.

Il Gruppo Crédit Agricole Cariparma è impegnato in una profonda trasformazione digitale, che si riflette negli investimenti previsti nel Piano a Medio Termine fino al 2019: più di 600 milioni di euro destinati in gran parte alla digitalizzazione e all’innovazione dei servizi, con un’offerta mirata a mettere le esigenze dei clienti sempre più al centro delle proprie attività.

 

Articoli correlati

Crédit Agricole Italia

Crédit Agricole Italia: risultati al 30 giugno 2025

  • Crédit Agricole Italia conferma la capacità costante di generare risultati solidi e sostenibili, con un utile netto pari a 468 milioni di euro, in aumento del +5% a/a.
  • Acquisiti 107 mila nuovi clienti (+9% a/a), collocati 8 miliardi di euro di prodotti Wealth Management (+13% a/a), erogati 4,8 miliardi di euro a sostegno di famiglie e imprese, con particolare riguardo alla transizione energetica.
  • Proventi stabilmente superiori a 1,5 miliardi di euro: commissioni in incremento del +4% a/a, trainate dal brillante risultato del comparto servizi d’investimento (+10% a/a1), a parziale compensazione del fisiologico calo del margine d’interesse, resiliente sul trimestre (+2% T2/T1).
  • Oneri operativi in aumento del +2% a/a2, principalmente determinato da scelte strategiche di investimento in tecnologia e digitalizzazione, cui si aggiunge l’effetto inerziale del rinnovo del CCNL; comunque elevati i livelli di efficienza con cost income al 49,7%.
  • Deciso incremento delle masse intermediate su ogni segmento: impieghi netti3 +3% a/a, guidati dalla performance di Banca d’Impresa (+4% a/a1), raccolta diretta +1% a/a, risparmio gestito +7% a/a. Si conferma particolarmente positivo l’andamento del comparto Fondi (+13% a/a).
  • Costo del credito pari a 30 bps, segnando un nuovo minimo storico, grazie ad un’efficiente gestione interna che ha permesso al default rate di scendere al di sotto dello 0,6%. NPE ratio lordo e netto in costante riduzione, rispettivamente al 2,5% e 1,1%, e coverage ratio in aumento di oltre +470 bps rispetto a dic-24.
  • Moody’s Ratings ha rivisto al rialzo l’outlook sul rating di lungo termine dei depositi, a positivo da stabile. Contestualmente, è migliorata anche la Baseline Credit Assessment a Baa3 (da Ba1), a riprova della solidità della banca e del rafforzamento del contesto operativo italiano.
  • Crédit Agricole Italia ha inaugurato con successo il mercato dei Covered Bond del 2025, concludendo brillantemente la prima emissione pubblica dell’anno in formato Premium per un controvalore pari ad 1 miliardo di euro.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 185% e ratio patrimoniali che si attestano, rispettivamente, in area 15%1 il Common Equity Tier 1 Fully Loaded ed in area 20%1 il Total Capital Ratio.
  • Prosegue la diffusione dell’utilizzo dei canali digitali: oltre l’86% dei clienti è digitalizzato, il 65% utilizza attivamente i servizi online e circa il 92% delle transazioni avviene in digitale.
  • Attivi cinque Village in Italia (Milano, Parma, Padova, Sondrio, Catania), che formano un network in grado di accelerare oltre 190 startup e affiancare 86 aziende partner nel loro percorso d’innovazione.