Crédit Agricole Italia

Nasce il canale dei Consulenti Finanziari del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia Dipendenti del Gruppo ma con libertà di gestione di spazio e tempo, sono a disposizione del cliente per una consulenza finanziaria evoluta a 360°.

Il Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia amplia il proprio modello di servizio e si arricchisce di un nuovo canale commerciale grazie alla rete degli oltre 100 consulenti finanziari attivi su 10 diversi mercati.

Il Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia amplia il proprio modello di servizio e si arricchisce di un nuovo canale commerciale grazie alla rete degli oltre 100 consulenti finanziari attivi su 10 diversi mercati.
I consulenti finanziari, a tutti gli effetti dipendenti del Gruppo, sono raggiungibili dal cliente (privato, famiglia o impresa) direttamente presso le filiali ma hanno piena autonomia nella gestione di spazio e tempo, con la possibilità di fissare appuntamenti anche al di fuori delle sedi aziendali.

Il nuovo canale commerciale - che rientra tra le aree di competenza del Vice Direttore Generale Retail e Private, Roberto Ghisellini - può contare su un advisor dedicato e, anche per questo, è in grado di offrire alla clientela più esigente e sofisticata una consulenza finanziaria evoluta a 360°: dagli investimenti alla previdenza, dalla bancassurance ai finanziamenti, dal leasing alle soluzioni di investment banking per arrivare fino ai servizi fiduciari.

I consulenti finanziari del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia operano quindi in modo sinergico con le altre unità di business con l’obiettivo di sviluppare attività nei vari ambiti grazie ad un’offerta ampia, completa e specialistica.

Valerio Bottazzoli - già alla guida della Direzione Private Banking del Gruppo Bancario CA Italia - ha la leadership dei Consulenti Finanziari all’interno della Direzione Marketing e Digital di Luca Gasparini.

L’ampliamento del modello di servizio del Gruppo Bancario attraverso il canale dei Consulenti Finanziari risponde ad uno dei principali pilastri del piano a medio termine “Ambizione Italia 2020” che valorizza il cliente mettendolo al centro dei processi e dell’offerta della Banca.
La capacità di ascolto delle esigenze del singolo permette di formulare una proposta commerciale il più possibile “tailor made”: un obiettivo strategico in un contesto caratterizzato dalla complessità crescente dei mercati e da una sempre maggior preparazione dell’utente finale.

Anche per questo il nuovo canale commerciale è destinato a crescere ulteriormente con l’obiettivo di arrivare al 2018 ad una rete di 200 consulenti.

 

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Crédit Agricole Italia: risultati al 30 giugno 2025

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  • Acquisiti 107 mila nuovi clienti (+9% a/a), collocati 8 miliardi di euro di prodotti Wealth Management (+13% a/a), erogati 4,8 miliardi di euro a sostegno di famiglie e imprese, con particolare riguardo alla transizione energetica.
  • Proventi stabilmente superiori a 1,5 miliardi di euro: commissioni in incremento del +4% a/a, trainate dal brillante risultato del comparto servizi d’investimento (+10% a/a1), a parziale compensazione del fisiologico calo del margine d’interesse, resiliente sul trimestre (+2% T2/T1).
  • Oneri operativi in aumento del +2% a/a2, principalmente determinato da scelte strategiche di investimento in tecnologia e digitalizzazione, cui si aggiunge l’effetto inerziale del rinnovo del CCNL; comunque elevati i livelli di efficienza con cost income al 49,7%.
  • Deciso incremento delle masse intermediate su ogni segmento: impieghi netti3 +3% a/a, guidati dalla performance di Banca d’Impresa (+4% a/a1), raccolta diretta +1% a/a, risparmio gestito +7% a/a. Si conferma particolarmente positivo l’andamento del comparto Fondi (+13% a/a).
  • Costo del credito pari a 30 bps, segnando un nuovo minimo storico, grazie ad un’efficiente gestione interna che ha permesso al default rate di scendere al di sotto dello 0,6%. NPE ratio lordo e netto in costante riduzione, rispettivamente al 2,5% e 1,1%, e coverage ratio in aumento di oltre +470 bps rispetto a dic-24.
  • Moody’s Ratings ha rivisto al rialzo l’outlook sul rating di lungo termine dei depositi, a positivo da stabile. Contestualmente, è migliorata anche la Baseline Credit Assessment a Baa3 (da Ba1), a riprova della solidità della banca e del rafforzamento del contesto operativo italiano.
  • Crédit Agricole Italia ha inaugurato con successo il mercato dei Covered Bond del 2025, concludendo brillantemente la prima emissione pubblica dell’anno in formato Premium per un controvalore pari ad 1 miliardo di euro.
  • Ampio buffer di liquidità con LCR al 185% e ratio patrimoniali che si attestano, rispettivamente, in area 15%1 il Common Equity Tier 1 Fully Loaded ed in area 20%1 il Total Capital Ratio.
  • Prosegue la diffusione dell’utilizzo dei canali digitali: oltre l’86% dei clienti è digitalizzato, il 65% utilizza attivamente i servizi online e circa il 92% delle transazioni avviene in digitale.
  • Attivi cinque Village in Italia (Milano, Parma, Padova, Sondrio, Catania), che formano un network in grado di accelerare oltre 190 startup e affiancare 86 aziende partner nel loro percorso d’innovazione.