Commodity

I movimenti avversi nei prezzi delle materie prime possono incidere in maniera sensibile sulla pianificazione economico-finanziaria delle imprese e costituiscono un importante fattore di rischio (detto “rischio commodity”), dal quale è opportuno tutelarsi.

Gli strumenti derivati hanno la finalità di ridurre o azzerare i rischi connessi a questa variabilità.

Scopri i principali strumenti derivati per la copertura del rischio commodity che Crédit Agricole mette a disposizione della tua impresa.

ACQUISTO SWAP SU MERCI

L’acquisto Swap su merci consente a banca e cliente di accordarsi per scambiarsi, a scadenze predefinite, il differenziale dei flussi finanziari risultanti dall’applicazione di due parametri (prezzo di acquisto swap - c.d. “strike price” e prezzo della materia prima che può essere rilevato puntualmente alla scadenza o come valore medio di diverse scadenze) calcolati su medesima quantità nozionale.

Nel caso di esposizione al rischio di oscillazione al rialzo del prezzo della materia prima, con questa operazione il cliente può trasformare i costi variabili per l’acquisto della materia prima in costi fissi.

VENDITA SWAP SU MERCI

Grazie alla vendita Swap su merci banca e cliente si accordano per scambiarsi, a scadenze predefinite, il differenziale dei flussi finanziari risultanti dall’applicazione di due parametri (prezzo di vendita swap - c.d. “strike price” e prezzo della materia prima che può essere rilevato puntualmente alla scadenza o come valore medio di diverse scadenze) calcolati su medesima quantità nozionale.

Nel caso di esposizione al rischio di oscillazione al ribasso del prezzo della materia prima, l’operazione consente al cliente di trasformare i ricavi variabili per la vendita della materia prima in ricavi fissi.